Rassegna stampa

È sempre più precoce e allarmante l’accesso da parte dei giovani adolescenti all’utilizzo di sostanze. Gli studi attestano l’inizio del consumo di alcool, nicotina, cannabis, farmaci, integratori ed altre smart drugs già nella preadolescenza, ovvero il periodo che va dai 13 ai 15 anni di età (anche se fatti di cronaca raccontano di come recentemente siano stati identi cati in Italia casi estremi di assunzione e abuso di cocaina, a soli 10 anni – a Vimercate, nel nord Italia e a Roma). Inoltre, l’accesso avviene attraverso la modalità del poliuso, ovvero l’assunzione o l’abitudine al consumo di sostanze diverse in combinazione tra loro. “I giovani, ma anche le loro famiglie spesso ‘colpevoli’ di sottovalutare il problema – continua Paolo Girardi, professore ordinario di psichiatria all’Università Sapienza di Roma e consulente scienti co di Neomesia – non conoscono o tendono a sottovalutare i danni che può provocare l’utilizzo di alcol e sostanze a questa età, occorre pertanto generare consapevolezza af nché il controllo dei genitori e la consapevolezza dei giovani stessi possa prevenire comportamenti estremamente dannosi per la loro salute mentale”. Gli abusi alcolici, infatti, generano una sorta di ‘cicatrice permanente’ che rende il sistema cerebrale meno elastico, dunque nell’adulto si adatterà meno, con conseguente maggiore facilità a contrarre patologie: l’utilizzo di alcol e sostanze cerca... Contatti Data pubblicazione: 08/11/2019 Url: link originale DIREGIOVANI.IT ALCOL E DROGHE IN ADOLESCENZA: EMERGENZA PATOLOGIE PSICHIATRICHE Ritaglio ad uso esclusivo del destinatario SANTO STEFANO/NEOMESIA WEB 85 Data pubblicazione: 08/11/2019 Apri il link

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