Rassegna stampa

Feb 18, 2020  Pubblicato: Feb 18, 2020  Stampa   Email Salute Mentale, una svolta Categoria: Quotidiano della Salute Visite: 16 times Il Gruppo Kos-Santo Stefano con Neomesia si occupa di Salute Mentale attraverso una serie di cliniche e strutture psichiatriche che rivoluzionano la cura con una rinnovata attenzione verso il paziente. Attenzione che si sostanzia non solo con le sedi adeguate, prestigiose, dedicate e con personale specializzato in Italia, ma anche con due linee direttive che distinguono l’attività terapeutica. La prima è senz’altro quella che impegna il paziente in attività riabilitative, movimento e lavoro, in modo da occupare progressivamente il tempo in maniera rieducativa, formativa e socialmente utile. La seconda è la personalizzazione della terapia, qualunque ne sia l’intensità e l’applicazione. Come abbiamo tempo addietro sostenuto, tale investimento sulla Salute e all’interno del nostro Sistema Sanitario nazionale, da parte del gruppo Santo Stefano, costituisce in modo appropriato la messa in opera di quanto teorizzato da Franco Basaglia nella riforma costituita dalla legge 180. Una legge “sfortunata” che non ebbe i risultati meritati nell’impostazione monca e nell’incompletezza della sua applicazione. Forse anche a causa della prematura morte dello stesso suo ideatore che aveva avuto una visione geniale, da precursore dei tempi. Ma oggi vogliamo capire la situazione sulla materia “Salute Mentale” alla luce di diverse novità che si stanno prefigurando in Italia… E lo facciamo approfondendo anzi tutto i dati istituzionali diffusi dal ministero quest’estate. Il Rapporto sulla Salute Mentale 2017 illustra nel dettaglio i principali dati sull’utenza, le attività e il personale dei Servizi di Salute Mentale in Italia riferiti all’anno 2017. Si compone di un’introduzione, quattro parti centrali che costituiscono il cuore dell’analisi e un’appendice conclusiva. Nell’introduzione è riportato l’oggetto, la finalità, nonché una sintesi della dimensione del fenomeno e dei principali risultati. Nella prima parte del volume è riportata la presentazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) e più specificatamente del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM) che costituisce la principale fonte informativa utilizzata per la redazione di tale rapporto. Il fulcro del Rapporto è nella seconda parte in cui, dopo una breve premessa riguardo la metodologia d’analisi adottata per la produzione del documento, sia pubbliche e private accreditate. Successivamente sono presentati i principali dati di attività relativi alla prevalenza ed incidenza dell’utenza trattata dai servizi di salute mentale e all’assistenza erogata nei differenti setting assistenziali. La terza parte del Rapporto ha l'obiettivo di completare il quadro delineato tramite la rilevazione del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM), offrendo al lettore una panoramica delle evidenze emerse da ulteriori fonti informative. La quarta parte è dedicata alla rappresentazione grafica di un selezionato numero di indicatori che descrivono le risorse a disposizione, l’utenza trattata, l’attività ospedaliera e territoriale di ogni regione. L’istituzione del nuovo Tavolo di Lavoro del ministero, definito “Tavolo tecnico sulla Salute Mentale”, ha questi compiti: 1. verificare l’implementazione delle linee guida, di indirizzo e documenti scientifici sanciti in sede di Conferenza Stato Regioni e in attuazione del Piano di Azioni nazionale per la Salute Mentale.  SEI QUI:    Home  Quotidiano della Salute  Salute Mentale, una svolta  Data pubblicazione: 18/02/2020 Url: link originale SENZAETA.IT SALUTE MENTALE, UNA SVOLTA Ritaglio ad uso esclusivo del destinatario SANTO STEFANO/NEOMESIA WEB 1 Data pubblicazione: 18/02/2020 Apri il link

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